Speciale Premananda

Buongiorno a tutti e tutte coloro che l'anno scorso sono venuti con noi alla Shivaratri.
Swami Premananda ha lasciato il suo corpo fisico. Non ha fatto altro che lasciare un vestito usato, ma l'amavo anche nel suo vestito fisico e questa partenza mi ha reso egoisticamente un pò triste.
Ieri, il giorno della sua partenza, ho meditato ed è accaduto che alcuni minuti dopo l'inizio della mia meditazione l'abbia visto arrivare. Rideva come non l'ho mai visto ridere, con un sorriso potente e rigenerante, ma anche come sua abitudine, riempito d'Amore e di gioia. Rideva come se avesse fatto un ultimo scherzo: quello di una partenza inattesa.  
Poi ha fatto quello che faceva spesso in occasione dei nostri incontri: ha posato la sua mano aperta sul mio chakra del cuore e ho sentito quello che segue:
 
"La mia morte è stata voluta, ma poco importa. Sento le persone dire "Swami ci ha detto di venire per la Shivaratri, Swami aveva previsto dei matrimoni, non sapeva forse che avrebbe lasciato il suo corpo? Cosa facciamo?" e di nuovo si è messo a ridere con quel sorriso caloroso e amorevole che lo caratterizza.
Poi ha continuato: "Che quelli che dovevano venire vengano e tutto avverrà come era previsto anche se la forma è diversa. E' importante mettere in crisi il vostro mentale. Siate semplicemente aperti a ciò che arriverà.
Non preoccupatevi della mia morte, nè del come. Non è che una storia umana. Continuerò ad accompagnarvi tanto quanto prima di questo fatto.
Siate felici, è questo l'importante in questo momento e per i tempi che arrivano. Pensate di avere dei problemi, ma non avete dei veri problemi, quindi siate felici."
 
Poi la sua immagine si è sfumata in un'ultima risata che risuona ancora nelle mie orecchie.
Ecco volevo trasmettervi questo.
Calorosamente a tutti e a tutte,
Anne Givaudan