Le site de Anne Givaudan et le Dr Antoine Achram
Mettiamo un testo che ci è stato donato qualche tempo fa, ma che è sempre d’attualità:
"Ameremmo iniziare questa discussione con un punto che sta a cuore ad alcuni di voi. Questo punto riguarda la festa del Wesak. Sapete tutti che certi anni, come quest'anno per esempio, ci si interroga sulla data corretta di questa festa. I vostri amici buddisti tibetani, per esempio, celebrano il Wesak nel plenilunio del toro, in quanto a voi, vi è stato detto che il Wesak doveva essere celebrato in occasione del plenilunio di maggio. Comprendiamo quindi bene il perché della vostra interrogazione e l'agitazione di alcuni di voi. Ecco dunque come sono i fatti. Inizialmente, nella tradizione buddista ancestrale, il Wesak si festeggiava nel plenilunio del toro. Quindi, quando si associa la festa del Wesak unicamente alla vita del fratello Buddha, alla sua nascita (come ben sapete), alla sua illuminazione ed alla sua partenza da questa terra, va celebrata in occasione di questo plenilunio. Per questo motivo, per i vostri fratelli buddisti, il Wesak è unicamente una festa di tradizione orientale buddista che al limite, riguarda solo quelli che sono sensibilizzati all'energia del Budda. Invece, dall'inizio di questo secolo e anche un pò prima, una nuova energia si è messa in moto. Essa tende ad unire più che mai due grandi correnti di pensiero, di sensibilità, e due raggi: il raggio Buddico e il raggio Cristico.
Il Wesak dei vostri fratelli di Shambhalla e di quelli che vi sono affiliati, è in un certo modo un'estensione del Wesak rigorosamente buddista. Ecco perché l'energia in cui desidereremmo portarvi, si separa un po' dall'energia del plenilunio del toro. È più universale. Attraverso il plenilunio di maggio, si tratta davvero di ricevere e di unirvi a ciò che accade realmente a livello di una comunicazione sottile tra il vostro fratello Buddha e il vostro fratello Cristo. Il plenilunio di maggio è una festa di reale ritrasmissione delle energie, mentre il plenilunio del toro è essenzialmente una festa di celebrazione. Non ignorate che giustamente entrate in un'era in cui le forze si spostano e si trasformano. Per noi non si tratta assolutamente di opporre due Wesak. Non ci sono due Wesak, questo è certo! Semplicemente, sul piano cosmico le energie sono in trasformazione, in mutazione e dall'inizio di questo secolo, accade qualcos’altro su piani che non potete raggiungere o vedere. È la ragione per cui, anche se ci tenete a celebrare il Wesak a fianco dei vostri fratelli ed amici buddisti, d’ora in poi è importante costruire le basi di un Wesak che non riguardi solamente una tradizione, ma che riguardi l'insieme del popolo umano, e che si collochi nel plenilunio di maggio. Non opponete nulla, sappiate semplicemente che c'è una spiegazione logica a tutto ciò.
È un'estensione dell’antica celebrazione, che viene proposta dai vostri fratelli di Shambhalla, niente di più.
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